A livello globale, solo il 7% della popolazione rifugiata ha accesso all’istruzione superiore rispetto al 40% della popolazione generale e per le donne la percentuale è ancora inferiore.
L’accesso limitato all’istruzione perpetua e amplifica le sfide della vita in esilio: trovare lavoro, mantenersi in salute, mantenere dignità e speranza. Limita inoltre la possibilità delle donne e delle ragazze rifugiate di ricostruire la propria vita, proteggersi dagli abusi e assumere un ruolo guida nel plasmare la vita delle proprie comunità.
Molte studentesse rifugiate osservano una forte differenza tra loro stesse e le loro coetanee che non hanno accesso all’istruzione superiore: spesso il matrimonio precoce e la cura della famiglia diventano “l’unica cosa da fare” o “l’unica alternativa per un futuro”.
Senza istruzione, alle donne e alle ragazze rifugiate viene negata la possibilità di far sentire la loro voce per far rispettare i loro diritti e per promuovere pace e stabilità.
Le misure a sostegno delle donne e delle ragazze rifugiate hanno anche benefici a lungo termine per le comunità che ospitano i rifugiati. Se continuiamo a trascurare l’istruzione delle ragazze rifugiate, le conseguenze si faranno sentire per generazioni.
È giunto il momento di farne una priorità.
L’istruzione è al centro del nostro lavoro umanitario. A livello globale, sosteniamo l’istruzione terziaria femminile attraverso il programma DAFI WOMEN, un programma di borse di studio complete che vengono erogate a giovani donne rifugiate di talento. L’obiettivo è aumentare il numero di iscrizioni all’università delle studentesse rifugiate e raggiungere la parità di genere nelle iscrizioni universitarie entro il 2025.
DAFI WOMEN si inserisce nel più ampio e longevo programma di sostegno all’istruzione terziaria rivolto a tutti i ragazzi rifugiati nel mondo, denominato DAFI. Nel corso dei suoi 30 anni di storia, ha aiutato più di 22.500 giovani rifugiati ad accedere all’istruzione terziaria. Nel solo anno accademico 2022-2023, il programma DAFI WOMEN ha erogato 3.889 borse di studio a studentesse rifugiate.
Attraverso un processo di selezione competitivo, UNHCR assegna borse di studio per l’istruzione terziaria alle giovani rifugiate. Il programma prevede un supporto alle studentesse a 360 gradi, che ha mostrato risultati positivi nel mantenere un basso tasso di abbandono e nel consentire alle studentesse di dedicarsi con le giuste energie agli studi.
Le donne con un titolo di studio secondario possono guadagnare il doppio di quelle che non hanno un’istruzione formale, mentre le donne con un titolo di studio superiore possono guadagnare il triplo. Fondamentalmente, è l’investimento negli ultimi anni di istruzione che dà i maggiori guadagni economici.
Questo significa creare degli strumenti efficaci per far uscire le donne rifugiate dalla dipendenza dagli aiuti umanitari. Significa assicurare loro autonomia e indipendenza, diventando protagoniste della loro vita e del loro futuro.
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