Per i milioni di rifugiati e sfollati costretti ad affrontare un altro inverno lontano da casa in Paesi come Afghanistan, Siria, Libano, Giordania e Ucraina.
Per i bambini, gli anziani, le donne e le famiglie sfollate e rifugiate che si domandano se riusciranno a sopravvivere al gelo invernale.
Per tutti loro, una coperta, vestiti caldi, una stufa o anche solo materiali per riparare un rifugio precario possono fare la differenza tra la vita e la morte.
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Tenat, Emarat e Retaj sono tre bambine siriane di 3, 5 e 7 anni, che vivono con la nonna Ghasiba in Giordania, nel campo rifugiati di Azraq, dove sta arrivando un altro inverno. Sarà un periodo durissimo per loro. Di notte, con le temperature sottozero, dovranno farsi bastare in quattro l’unica coperta che hanno. Di giorno, per poter andare a scuola, le piccole affronteranno il freddo e la neve con scarpine ormai logore, che non le proteggeranno dal terreno bagnato e dalla neve.
Invece dei giocattoli, le bambine chiedono coperte, abiti pesanti e cibo caldo. Non regali di Natale, ma aiuti che salvano la vita.
Ora è il tuo momento. Il tuo aiuto prezioso e urgente può salvare delle vite.
💙 Grazie per il tuo sostegno!
L’UNHCR è sul campo per distribuire coperte altamente termiche, vestiti caldi, materiali per riparare le abitazioni distrutte dalla guerra e altri aiuti salvavita in Paesi quali Giordania, Libano, Siria, Afghanistan, Ucraina.
Di fronte a una crisi umanitaria senza precedenti in cui il numero di rifugiati e sfollati ha raggiunto nuovi livelli storici in tutto il mondo, ti chiediamo aiuto.
Questo inverno, scegli di essere anche tu la risposta: perché la tua sensibilità, il tuo cuore generoso ti impediscono di voltare lo sguardo da un’altra parte.
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