Emergenza nel Sahel

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Una delle crisi umanitarie in più rapida crescita.

La violenza in tutto il Sahel ha costretto persone come Rinata ad abbandonare la propria casa e fuggire. Dopo aver assistito alle uccisioni dei suoi familiari, Rinata ha affrontato mesi di fuga. Oggi dà supporto alle altre donne sopravvissute:

“Ci sono donne a cui hanno ucciso i mariti davanti ai loro occhi e poi sono state violentate. Sono così traumatizzate. Si spaventano per ogni minima cosa e hanno gli incubi.”

Nel Sahel le persone soffrono, vengono uccise, le donne violentate, i bambini non possono andare a scuola.

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3,5 milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro case.

In Sahel è in corso una delle più gravi crisi umanitarie al mondo.

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Niger, Burkina Faso e Mali sono al centro di ripetuti attentati.

Nei primi 3 mesi del 2020 ci sono stati 191 attentati con 549 vittime.

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3641 scuole sono state distrutte o chiuse in seguito ad attacchi terroristici.

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Le strutture sanitarie nazionali hanno raggiunto un punto critico.

Molte strutture sono già sopraffatte dal numero crescente di malati.

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