CRISI
CLIMATICA

La storia di Lino Guanciale e UNHCR inizia nel 2016. Da allora, instancabilmente, Lino dà voce a chi non ce l’ha e ricorda in ogni occasione con la sua testimonianza diretta la drammatica realtà delle persone che ogni giorno sono costrette ad abbandonare tutto a causa della crisi climatica, di guerre, violenze o persecuzioni.

Al ritorno dalla sua ultima missione in Etiopia, spiega così semplicemente la sua forte adesione alla causa:

“Quando torni da una missione non torni uguale a come sei partito da Roma. Torni più piccolo di dieci centimetri, più capace di misurarti con l’orrore. Torni meno arrabbiato, ma più deciso. Torni determinato a non permettere a te stesso di non fare nulla, perché è vero che non ci si può far carico di tutto il dolore del mondo, ma è vero anche che quell’enorme dolore va combattuto, e bisogna fare la propria parte.”

In occasione del compleanno di Lino, fai ora la tua donazione per sostenere l’UNHCR e fornire aiuti salvavita.

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Il Corno d’Africa, la regione africana che include Somalia, Etiopia, Kenia, sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi 40 anni, che rappresenta il culmine di sei stagioni consecutive in cui le piogge sono state assenti. La siccità sta colpendo gravemente milioni di rifugiati, sfollati interni e le comunità che li ospitano. Da gennaio 2022, per via della siccità, in Somalia abbiamo registrato 1 milione e 300 mila nuovi sfollati interni e oltre 500 mila somali rifugiati in Etiopia.

In tutta la regione, UNHCR interviene per contrastare la malnutrizione, migliorare le condizioni di salute e igiene e garantire beni di prima necessità.