Per i rifugiati, l’istruzione superiore rappresenta uno strumento prezioso per costruire il loro futuro e contribuire significativamente a ricostruire il loro Paese nel caso in cui potranno tornare in sicurezza a casa o, in alternativa, a contribuire allo sviluppo delle comunità ospitanti. Un’opportunità cruciale che permette di diventare protagonisti del cambiamento, per se stessi e per le comunità di riferimento.
Eppure oggi solo il 5% dei giovani rifugiati è iscritto ad un percorso di istruzione superiore, che si tratti di università, college, istruzione e formazione tecnico-professionale o corsi online.
Abbiamo la responsabilità di invertire questa rotta. Per questo è nata la campagna PUNTIAMO PIÙ IN ALTO. Lo scorso anno moltissimi donatori italiani hanno risposto positivamente al nostro appello, quest’anno vogliamo puntare ancora più in alto e assicurare a sempre più ragazze e ragazzi rifugiati la possibilità di intraprendere percorsi di istruzione superiore.
Ogni borsa di studio copre il pagamento dei costi di iscrizione e frequenza, così come tutti i costi legati alla vita di uno studente universitario come l’alloggio, i libri, il trasporto per raggiungere la sede di studio e l’assistenza medica.
L’importo della borsa di studio viene calibrato in modo che gli studenti possano vivere in condizioni sicure e favorevoli al loro apprendimento.
Non dovrebbero essere costretti a scegliere se continuare gli studi o lavorare, o costretti a rinunciare all’istruzione superiore per l’impossibilità di intraprendere lunghi viaggi fino all’università, o non riuscire a concentrarsi perchè sono affamati o ancora costretti a scegliere se sfamare i propri figli o completare il ciclo di studi universitari.
Puoi dare a un giovane studente rifugiato l’opportunità di accedere all’istruzione superiore.
Oppure puoi contribuire al costo dei libri, dei trasporti e al suo mantenimento.