Donne e bambine rifugiate e sfollate devono fare i conti ogni giorno con discriminazioni e violenze che subiscono a causa del loro genere. Spesso non possono andare a scuola, non vedono riconosciuti i loro diritti in molti ambiti della vita familiare e sociale e non hanno opportunità di diventare autonome.
Questa condizione diventa ancora più pesante quando le persone sono costrette a fuggire.